Nell’accordo di coalizione, il governo ha detto che manterrà la legalizzazione della marijuana entro il 2023 solo per gli adulti e che i negozi devono essere tenuti lontani da scuole e centri giovanili. La vicepresidente del comitato per la salute in parlamento, Kirsten Kappert-Gonther, ha detto che un limite di età rigoroso di 21 anni aiuterebbe a prevenire l’accesso alla cannabis da parte dei ragazzi. Anche l’Associazione Medica Tedesca è d’accordo con questo limite di età.
Seguiranno il modello di legalizzazione della cannabis in Canada
Nel tentativo di rendere legale la cannabis in Canada, il governo federale ha presentato una proposta di legge per depenalizzare il possesso fino a 15 grammi della droga. La misura è stata abbandonata dopo le pressioni della Drug Enforcement Administration degli Stati Uniti. Stephen Harper ha anche introdotto pene detentive obbligatorie per i coltivatori e gli spacciatori. Chiunque possieda 500 o più piante rischia una condanna a due anni e la pena massima è aumentata a 14 anni. Inoltre, la provincia ha modificato le leggi sulla guida in stato di ebbrezza e ha stabilito livelli di tolleranza zero per i neopatentati.
La cannabis è diventata illegale in Canada nel 1932. Mentre i rapporti di polizia sui sequestri di cannabis sono iniziati solo nel 1937, i primi reati di possesso sono stati registrati nel 1937. Dal 1923 al 1965, in Canada sono stati registrati oltre duecentosettanta reati di possesso, con ben 270 condanne e accuse.
Dopo la legalizzazione della cannabis non terapeutica nel 2018, il Canada ha iniziato a raccogliere dati sugli effetti complessivi sulla salute pubblica. Sebbene possa servire da modello per altre giurisdizioni, la legalizzazione della cannabis in Canada deve ancora essere valutata completamente. Gli impatti complessivi sulla salute pubblica della legalizzazione della cannabis si basano sullo sviluppo di comportamenti e danni primari legati alla cannabis. Sebbene i dati sul consumo complessivo di cannabis siano ancora limitati, gli indicatori a livello di popolazione sono utili per valutare i primi sviluppi.
L’uso di cannabis tra gli adolescenti in Canada è aumentato. Secondo il Centro nazionale di statistica, il consumo è raddoppiato da quando il governo federale ha approvato il Cannabis Act. Sebbene l’aumento dell’uso sia stato sostanziale, non si è tradotto in una diminuzione significativa del tasso di consumo giovanile. Allo stesso modo, nella fascia d’età compresa tra i 18 e i 29 anni, il tasso di consumo di cannabis era più alto tra le persone di età compresa tra i venti e i trentaquattro anni.
Lo studio includeva anche informazioni sul genere e sull’impatto della legalizzazione della cannabis sugli adolescenti. Gli studenti di sesso maschile avevano una probabilità significativamente maggiore di dichiarare un consumo regolare di cannabis, mentre le femmine avevano tassi di consumo inferiori.
Un altro modello di legalizzazione da seguire: Uruguay
Il tentativo del governo uruguaiano di legalizzare la cannabis è stato motivato dal desiderio di rendere la droga disponibile a un pubblico più ampio. Il governo ha cercato di rendere la marijuana accessibile e ampiamente disponibile per spingere i trafficanti di droga fuori dal mercato. Tuttavia, la legalizzazione della cannabis ha avuto risultati contrastanti.
La nuova legge ha posto limiti severi alla produzione e alla vendita di cannabis. Sebbene le farmacie e le aziende autorizzate siano ora autorizzate a vendere la cannabis, il governo ha il controllo completo del processo. Il governo determina la qualità e il prezzo del prodotto, nonché la quantità massima che può essere prodotta. Gli uruguaiani potranno acquistare 40 grammi di cannabis al mese, purché abbiano 18 anni e siano registrati in un database nazionale.
L’approccio dell’Uruguay alla legalizzazione della cannabis è unico e poco ortodosso. In primo luogo, il governo uruguaiano ha scelto un modello di regolamentazione non commerciale per la legalizzazione della droga. Inoltre, il governo vieta la pubblicità e limita la quantità di cannabis che può essere coltivata ogni settimana. Alla fine, l’Uruguay permetterà ai consumatori di acquistare la cannabis in farmacia.
Tuttavia, il processo di legalizzazione della cannabis in Uruguay ha dimensioni politiche significative. Oltre ai fattori economici, il governo deve considerare le implicazioni di sicurezza della legalizzazione. Il governo deve essere pronto a sanzionare chi non rispetta la legge. I membri più vulnerabili della popolazione potrebbero essere soggetti a dure sanzioni, e la politica deve tenere conto di questi fattori.
La legalizzazione della marijuana in Uruguay è un importante passo avanti nella regione. Tuttavia, è ancora presto per dire se la riforma è sostenibile e se porterà a una politica di tendenza in America Latina. Sono necessarie ulteriori ricerche per valutare l’impatto di questa riforma. Nel frattempo, l’Uruguay potrebbe essere un esempio da seguire per riforme simili.
Il processo di riforma in Uruguay è stato in gran parte guidato dalla mobilitazione sociale. Gli attivisti, compresi quelli anti-cannabis, hanno contribuito a definire l’agenda del processo di riforma e a modificarne il contenuto. Per questo motivo, è stato considerato un fallimento se l’industria della cannabis non ha avuto un forte movimento sociale che si è battuto per la sua legalizzazione. La mobilitazione sociale degli attivisti della cannabis ha anche fornito agli attivisti un potere contrattuale.
Situazione attuale della legalizzazione in Germania
Mentre il governo tedesco rimane sulla buona strada per approvare una legge entro l’attuale legislatura per consentire la distribuzione della cannabis, hanno detto le fonti, sta anche osservando gli ultimi piani del Lussemburgo come un modo per legalizzare la droga con il minimo rischio di infrangere le leggi europee.
Quest’estate il governo lussemburghese ha proposto una legge che legalizzerebbe l’uso ricreativo della cannabis in privato, ma continuerebbe a vietarne l’uso in pubblico.
I Paesi Bassi, pur essendo ampiamente associati al fumo legale di erba, tollerano solo il consumo di cannabis e tecnicamente criminalizzano ancora la crescita e la vendita della droga nei coffee shop.
Nonostante ciò è già possibile acquistare Erba Legale in Italia ed in altre nazioni Europee, sotto al limite consentito di 0,5% di THC , in attesa che il movimento antiproibizionista si espanda anche al resto degli stati membri.
