Come accorgersi di un tumore al seno

Come accorgersi di un tumore al seno

Il tumore al seno è un tumore che si forma nelle cellule del seno o cellule mammarie.

I dati ci dicono che dopo il tumore della pelle, il tumore al seno è il tumore più diffuso nelle donne in Italia. Secondo l’AIRC, in Italia sono diagnosticati oltre 5.5000 mila nuovi casi ogni anno. Puoi leggere l’approfondimento della ricerca AIRC in questo articolo.

Negli ultimi anni l’importante sostegno alla sensibilizzazione sul tumore al seno e il finanziamento della ricerca hanno contribuito a creare progressi nella diagnosi e nel trattamento del tumore al seno. I tassi di sopravvivenza al tumore al seno sono aumentati e il numero di decessi associati a questa malattia è in costante diminuzione, soprattutto grazie a fattori quali la diagnosi precoce, un nuovo approccio personalizzato al trattamento e una migliore comprensione della malattia.

Le diverse tipologie di tumore al seno

  • Angiosarcoma: L’angiosarcoma è un raro tipo di tumore che si forma nel rivestimento dei vasi sanguigni e dei vasi linfatici. I vasi linfatici fanno parte del sistema immunitario. I vasi linfatici raccolgono batteri, virus e prodotti di scarto dall’organismo e li smaltiscono.

Questo tipo di tumore può insorgere in qualsiasi parte del corpo. Ma il più delle volte si manifesta nella pelle della testa e del collo. Raramente, può formarsi nella pelle di altre parti del corpo, come il seno. Oppure può formarsi in tessuti più profondi, come il fegato e il cuore. L’angiosarcoma può insorgere in aree trattate in passato con la radioterapia.

Il trattamento dipende dalla localizzazione del tumore. I trattamenti possono includere la chirurgia, la radioterapia e la chemioterapia.

  • Carcinoma duttale infiltrante (DCIS): Il carcinoma infiltrante (DCIS) è la presenza di cellule anomale all’interno di un dotto lattifero del seno.

Il DCIS è considerato la forma più precoce di tumore al seno. Il DCIS non è invasivo, cioè non si è diffuso al di fuori del dotto lattifero e ha un basso rischio di diventare invasivo.

Il DCIS viene solitamente riscontrato durante una mammografia eseguita nell’ambito dello screening del tumore al seno o per indagare su un nodulo mammario.

Anche se il DCIS non è un’emergenza, richiede una valutazione e un esame delle opzioni terapeutiche. Il trattamento può includere la chirurgia conservativa del seno combinata con la radioterapia o l’intervento chirurgico per rimuovere tutto il tessuto mammario. Un’altra opzione può essere rappresentata da uno studio clinico che studia il monitoraggio attivo come alternativa all’intervento chirurgico.

  • Carcinoma mammario infiammatorio: Il carcinoma mammario infiammatorio è una forma rara di tumore al seno che si sviluppa rapidamente, rendendo il seno colpito rosso, gonfio e tenero.

Il tumore al seno infiammatorio si verifica quando le cellule cancerose ostruiscono i vasi linfatici della pelle che ricopre il seno, causando il caratteristico aspetto rosso e gonfio della mammella.

Il carcinoma mammario infiammatorio è considerato un tumore localmente avanzato, cioè si è diffuso dal punto di origine ai tessuti vicini ed eventualmente ai linfonodi vicini.

Il tumore al seno infiammatorio può essere facilmente confuso con un’infezione al seno, che è una causa molto più comune di arrossamento e gonfiore del seno. Rivolgetevi immediatamente a un medico se notate alterazioni cutanee sul vostro seno.

  • Carcinoma lobulare invasivo: Il carcinoma lobulare invasivo è un tipo di tumore al seno che ha inizio nelle ghiandole produttrici di latte (lobuli) della mammella.

Per carcinoma invasivo si intende che le cellule cancerose sono uscite dal lobulo in cui sono nate e possono potenzialmente diffondersi ai linfonodi e ad altre aree del corpo.

Il carcinoma lobulare invasivo costituisce una piccola parte di tutti i tumori al seno. Il tipo più comune di tumore al seno inizia nei dotti mammari (carcinoma duttale invasivo).

  • Carcinoma intralobulare (LCIS): Il carcinoma intralobulare (LCIS) è una condizione non comune in cui si formano cellule anomale nelle ghiandole del latte (lobuli) del seno. Il LCIS non è un tumore. Tuttavia, la diagnosi di LCIS indica un rischio maggiore di sviluppare un tumore al seno.

L’LCIS di solito non si vede nelle mammografie. Il più delle volte la condizione viene scoperta in seguito a una biopsia mammaria effettuata per un altro motivo, come un nodulo sospetto o una mammografia anormale.

Le donne affette da LCIS hanno un rischio maggiore di sviluppare un tumore invasivo in uno dei due seni. In caso di diagnosi di LCIS, il medico può raccomandare un maggiore screening del tumore al seno e può chiedere di prendere in considerazione trattamenti medici per ridurre il rischio di sviluppare un tumore al seno invasivo.

  • Malattia di Paget del seno: La malattia di Paget (PAJ-its) del seno è una forma rara di tumore al seno. La malattia di Paget del seno inizia sul capezzolo e si estende al cerchio scuro di pelle (areola) intorno al capezzolo. La malattia di Paget del seno non è correlata alla malattia di Paget delle ossa, una malattia metabolica delle ossa.

La malattia di Paget del seno si manifesta più spesso dopo i 50 anni. La maggior parte delle persone con questa diagnosi ha anche un tumore duttale al seno sottostante, in situ – cioè nella sua sede originaria – o, meno comunemente, un tumore al seno invasivo. Solo raramente la malattia di Paget del seno si limita al capezzolo stesso.

  • Tumore al seno ricorrente: Il tumore al seno ricorrente è un tumore al seno che si ripresenta dopo il trattamento iniziale. Sebbene il trattamento iniziale sia volto a eliminare tutte le cellule tumorali, alcune di esse possono aver eluso il trattamento e sopravvivere. Queste cellule cancerose non individuate si moltiplicano, diventando un tumore al seno ricorrente.

Il tumore al seno ricorrente può manifestarsi mesi o anni dopo il trattamento iniziale. Il tumore può ripresentarsi nella stessa sede del tumore originario (recidiva locale), oppure può diffondersi in altre aree del corpo (recidiva a distanza).

Scoprire di avere una recidiva può essere più difficile che affrontare la diagnosi iniziale. Ma la recidiva del tumore al seno è tutt’altro che senza speranza. Il trattamento può eliminare il tumore al seno ricorrente locale, regionale o a distanza. Anche se non è possibile una cura, il trattamento può controllare la malattia per lunghi periodi di tempo.

Sintomi

I segni e i sintomi del tumore al seno possono essere i seguenti

  • un nodulo o un ispessimento del seno che si sente diverso dal tessuto circostante;
  • cambiamento delle dimensioni, della forma o dell’aspetto di un seno;
  • cambiamenti nella pelle del seno, come ad esempio la comparsa di fossette;
  • capezzolo appena invertito;
  • crosta o desquamazione dell’area pigmentata della pelle che circonda il capezzolo (areola) o della pelle del seno;
  • arrossamento o macchie della pelle del seno, come la buccia di un’arancia.

Quando rivolgersi al medico

Se si riscontra un nodulo o un altro cambiamento nel seno, anche se una recente mammografia è risultata normale, è bene fissare un appuntamento vostra dottoressa ginecologa.

 

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