Perché richiedere la consulenza legale per il franchising

Perché richiedere la consulenza legale per il franchising

Quando si parla di questo particolare servizio occorre necessariamente sapere quali siano gli scopi per il quale è possibile far intervenire questo professionista particolare.
Ecco tutto quello che occorre conoscere in merito al ruolo che deve essere svolto da parte di questo professionista e quali sono tutti i vari compiti che gli spettano di diritto nonché i vantaggi che si possono conseguire grazie al suo intervento.
Grazie ai consigli dello Studio Legale Adamo vediamo in cosa consiste la consulenza legale per il franchising.

Di cosa si tratta la consulenza legale per il franchising

Il professionista in consulenza legale per il franchising si occupa di analizzare ogni singolo aspetto che potrebbe riguarda il rapporto che lega un marchio a un imprenditore che decidere di usufruire dello stesso per riuscire ad avviare la sua impresa.
In questo caso occorre sottolineare come il titolare del marchio e il suo potenziale cliente devono necessariamente tenere a mente che il suddetto rapporto si deve necessariamente basare sul reciproco rispetto.
Il contratto che deve essere firmato, infatti, deve possedere una serie di aspetti atti a tutelare entrambe le figure in causa e proprio per questo motivo il primo scopo della consulenza legale per il franchising è quella di valutare se, nel suddetto contratto, sono presenti tutti gli elementi utili a prevenire eventuali e potenziali controversie che potrebbero rendere la situazione tutt’altro che semplice da fronteggiare.
Il primo obiettivo è quindi quello di evitare che una delle due figure possa andare incontro a potenziali problematiche e quindi che possano nascere delle situazioni poco piacevoli da fronteggiare.

La consulenza legale per il franchising, quando usufruirne

Si possono palesare ben due momenti durante i quali la consulenza tende a essere fondamentale proprio per evitare che la situazione possa essere tutt’altro che piacevole.
In primo luogo nel momento in cui avviene la firma del contratto che lega le due parti in causa, il quale deve essere necessariamente privo di elementi che creano dubbi o che potrebbero trasformare la situazione da semplice a poco piacevole da fronteggiare.
Occorre anche sottolineare come questo tipo di rapporto deve essere caratterizzato da accordi che vengono posti nero su bianco, perciò occorre che durante la consulenza legale per il franchising tutti gli eventuali aspetti relativi a questo particolare rapporto possano essere resi noti e non abbiano alcun aspetto negativo ben celato.
Il secondo momento in cui questa figura deve essere interpellate è da ricercare nel momento in cui i suddetti patti vengono violati.
In questo caso è compito del consulente valutare quale sia la parte che ha subito dei danni, cosa abbia motivato la rottura degli accordi precedentemente presi e soprattutto come porre rimedio a questa situazione.
Il tutore deve quindi fare in modo che la parte lesa possa ottenere un risarcimento per il danno subito, evitando che chi ha mancato di rispetto ai patti possa in qualche modo non essere sottoposta a un procedimento atto a prevenire che tale situazione gli comporti un ulteriore grande vantaggio, dettaglio chiave da tenere bene a mente.
Ecco quindi che questa figura tende a essere particolarmente importante proprio per evitare che la situazione possa essere tutt’altro che ottimale e che si possano creare delle potenziali complicanze.

Come opera il consulente

Il consulente deve necessariamente operare in maniera chiara, precisa e ovviamente fare in modo che la parte lesa ottenga il risarcimento, evitando quindi che la situazione possa essere tutt’altro che piacevole da fronteggiare.
Ecco quindi che grazie a questo semplice intervento si ha la concreta opportunità di evitare che il marchio o chi ne fa utilizzo possano subire o arrecare dei danni all’altra parte.
Il modo professionale di procedere di questa figura non deve mai essere assente e anzi, deve garantire l’occasione, alla parte lesa, di ottenere il risarcimento in tempistiche immediate, evitando quindi ogni potenziali complicanza ulteriore alla quale potrebbero seguire ulteriori situazioni negative.

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