Come analizzare un sito con ahrefs

Come analizzare un sito con Ahrefs

Al di fuori da ogni dubbio, Ahrefs rappresenta uno dei principali strumenti d’aiuto per tutti coloro che hanno il bisogno di svolgere un’operazione di analisi del sito. In effetti, Ahrefs rappresenta un tool efficace, preciso e sicuro. Di anno in anno sono sempre di più le persone che si affidano allo stesso con una sola intenzione: trovare un modo per analizzare fino in fondo il proprio sito. Ma come usare Ahrefs? Cerchiamo di scoprirlo insieme.

Analizzare la concorrenza con Ahrefs

Prima d’iniziare a fare qualsiasi altra cosa, è necessario identificare i principali concorrenti. Questo è necessario per creare una solida base da cui partire e Ahrefs offre ai clienti la possibilità di svolgere un’analisi della concorrenza estremamente profonda. I risultati possono essere inseriti nel sistema Ahrefs Keyword Analysis Tool, per capire come usare le parole chiave in modo giusto per aumentare le visite verso il sito.

Lo strumento di analisi della concorrenza targato Ahrefs offre l’opportunità d’individuare le migliori parole chiave per riuscire a superare la concorrenza. Di contro, Ahrefs svolge sempre anche un’accurata analisi dei algoritmi di calcolo targati Google. In ogni caso, in base ai risultati che vuoi desideri puoi selezionare la classifica che desideri vedere. Per farlo devi selezionare il rapporto “Classifica anche per”.

In questo modo potrai trovare una parola chiave migliore di quelle che sono state usate dai concorrenti. Inoltre, puoi anche rivolgere le tue attenzioni verso i primi 5 risultati in classifica. In questo modo potrai anche orientarti verso i leader del settore impostando il lavoro SEO sulla tua piattaforma con l’orientazione ai migliori risultati.

Ricordati che non sempre i tuoi concorrenti aziendali sono anche tali nel settore SEO.

Imparare a usare vari strumenti di Ahrefs

Una delle principali difficoltà di Ahrefs riguarda proprio la grande quantità degli strumenti e accessori vari che vengono messi a disposizione dei clienti. Almeno all’inizio la confusione che è in grado di crearsi a causa della mole di applicazioni finalizzare ai clienti è così tanta da lasciare di stucco. Per questo, prima di compiere qualsiasi altra operazione è necessario ritagliare del tempo per capire bene le varie funzionalità di Ahrefs.

E se anche a prima vista alcune di queste potrebbero sembrare leggermente complesse, la realtà è che Ahrefs, pur essendo un valido aiuto ai professionisti del campo SEO, rivolge le proprie attenzioni anche verso tutti coloro che sono dei principianti nel settore IT.

A questi si aggiungono anche vari concetti, abbreviazioni e parole che vale la pena conoscere. Per esempio, solo nella finestra relativa all’analisi delle keyword si possono trovare tantissime abbreviazioni e parole differenti.

Tra queste spiccano:

  • KD – difficoltà della parola chiave (keyword difficulty) – Parametro Ahrefs, che confronta il numero di documenti sulla rete e il numero di backlink per questa chiave con il numero totale di richieste per essa. Una sorta di confronto tra domanda e offerta. Viene misurata in %, dove, più basso è l’indicatore, più facile è la chiave per la promozione nel SEO.
  • Costo per click. Consente di valutare approssimativamente il valore commerciale delle parole chiave e scegliere quella che, di base, è più conveniente e meglio adatta per le proprie esigenze.
  • Traffico. Il traffico è misurato su Google ed è un altro indicatore della popolarità e della visibilità di un sito.
  • Previsione dei click: il sistema ti fornisce la possibilità di osservare un’approssimativa previsione dei click per una data parola chiave.
  • CPS: previsione dei click dalla ricerca. Questo valore indica quante pagine di una query vengono aperte dalla pagina di ricerca.
  • RR è un indicatore del ritorno degli utenti al sito.

Tutti questi sono dei concetti che riguardano solo i tool relativi alla ricerca delle migliori parole chiave e, come puoi ben capire, Ahrefs ti offre un sacco di altre possibilità.

La pagina Grossing

Se vuoi monitorare l’andamento del tuo sito in tempo reale, non puoi proprio fare a meno di rivolgere le tue attenzioni verso la pagina Grossing. Quest’ultima raggruppa tutti i dati che ti potrebbero essere utili per valutare l’andamento del tuo sito e capire come intervenire per migliorare ulteriormente i risultati.

Ovviamente, anche questa pagina è ricca di vari dettagli che hanno a che fare con il campo SEO, motivo per cui, specialmente se la vedi per la prima volta nella tua vita, cerca di non spaventarti.

Alla fine dei conti, la pagina Grossing include sono le informazioni più essenziali e importanti di cui potresti aver bisogno.

Il lavoro sui backlink

Nel settore SEO una grande importanza viene data a tutto ciò che riguarda i link. Può piacere o no, ma proprio i link permettono al sito di ottenere una maggiore visibilità su tutti i fronti.

Per fortuna, Ahrefs offre a tutti gli interessati numerose soluzioni relative proprio a tutto ciò che riguarda i backlink. Al giorno d’oggi Ahrefs è uno degli strumenti più completi in assoluto da quel punto di vista.

L’analisi del backlink è il primo passo per analizzare i siti dei concorrenti e trovare le migliori soluzioni ai propri problemi.

Senza questo passaggio non sarai in grado di fare cose come:

  • compilare un file per il tuo webmaster (Google e Bing);
  • raccogliere un elenco di collegamenti da inserire sul tuo sito web in maniera tale da aumentarne la visibilità;
  • definire un profilo di collegamento e redigere una strategia di promozione;
  • raccogliere i collegamenti giusti per l’analisi.

Tutto questo è anche molto semplice da fare, perché tutto ciò che serve è incollare su Ahrefs il link che porta a una pagina nello specifico.

Ahrefs può tracciare:

  • URL esatto: tiene traccia di un collegamento specifico.
  • URL prefisso: prende in considerazione il collegamento e tutti i collegamenti da questa sottocartella
  • L’intero dominio e tutti i collegamenti indicizzati in esso.
  • L’intero dominio, compresi i siti secondari (site.com, sub1.site.com e tutte le pagine interne) e tutti i collegamenti indicizzati in essi contenuti.
  • Quindi fare clic su Cerca e studiare le opzioni.
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